Agostino Burberi racconta don Lorenzo all’Azione cattolica ambrosiana
Don Milani educatore e maestro di scuola. Don Milani prete povero tra i poveri del Mugello. Don Milani uomo impegnato sul fronte dell’obiezione di coscienza e della giustizia sociale. Don Milani credente ed evangelizzatore.
Sono alcuni degli aspetti della figura del sacerdote fiorentino emersi domenica 17 settembre a Lentate sul Seveso (Monza e Brianza), durante l’incontro con il notro Presidente Agostino Burberi, promosso dall’Azione cattolica ambrosiana. In particolare, l’evento, cui hanno partecipato un centinaio di persone, tra cui molti insegnanti, famiglie e giovani studenti, è stato curato dall’Acs (Azione cattolica studenti).
Burberi ha raccontato don Milani sollecitato dalle domande di Gianni Borsa, presidente diocesano di Ac, e dei presenti. Forte il richiamo al tema dell’istruzione come “strumento” necessario per affrontare la vita, prepararsi al lavoro, essere partecipi e attivi nella comunità civile.
Il presidente della Fondazione Don Milani era stato accolto dai giovani dell’Acs e ha poi intrattenuto per quasi due ore gli intervenuti, trasmettendo non solo gli aspetti biografici di Milani e dei “suoi” ragazzi, ma portando la riflessione sull’oggi della scuola, sul tema della inclusione sociale, sul valore della conoscenza e sul tema della democrazia partecipativa.
Il lungo applauso finale è stato il segno del grande interesse suscitato e dell’apprezzamento dimostrato dall’Ac milanese.