martedì, Luglio 8, 2025
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21 aprile 2025, morte di Papa Francesco

Papa Francesco è tornato alla casa del Padre. Come i discepoli dopo la morte di Gesù anche noi ci troviamo smarriti, soli in un mondo in cui si fa fatica a trovare spiragli di luce per illuminare il buio di una storia che sembra avere dimenticato le certezze faticosamente costruite. Oggi è il Lunedi di Pasqua e Papa Francesco ci parla con le Parole dell’Angelo: “Non abbiate paura! Non cercate Gesù il nazareno il crocefisso. E’ risorto, non è qui…” (Mc. 16,1-7). Animati da questa certezza, nel dolore e nella commozione che accomuna tutti gli uomini di buona volontà del mondo, con il cuore colmo di riconoscenza, vogliamo fare nostro l’insegnamento di tutto il suo magistero che, richiamandoci al messaggio evangelico della solidarietà, ha spinto tutti gli uomini al dovere di vicinanza ai più deboli, alla cooperazione internazionale alla pace senza armi, alla giustizia. Tale insegnamento continuo, tenace, coraggioso ci dovrà spingere ad adoperarci con coerenza e responsabilità come lui ha costantemente agito nella sua Chiesa considerandola “Ospedale da Campo” in grado di accogliere e dedicarsi alle fragilità degli ultimi. Papa Francesco ha portato la Chiesa a Barbiana e alle Barbiane del mondo, dalla Curia alle periferie del mondo, dalla cultura dello scarto e dell’indifferenza che si coniuga con l’ “l Care” di don Lorenzo Milani. Ha tracciato le fondamenta per una Chiesa povera e per i poveri, ossia più evangelica e attenta ai bisogni dell’uomo.

E’ ancora potente in noi la commozione e la riconoscenza della sua visita a Barbiana (20 giugno 2017) Riecheggiano nella nostra FDLM le sue parole pronunciate in quell’occasione “…sono venuto a Barbiana per rendere omaggio alla memoria di un sacerdote che ha testimoniato come dono di sé a Cristo, si incontrano i fratelli nelle loro necessità e li si serve, perché sia difesa e promossa la loro dignità di persone con la stessa donazione di sé che Gesù ci ha mostrato, fino alla Croce…”

Risuonano in modo altrettanto forte le Parole di Papa Francesco pronunciate in occasione dell’incontro, tenutosi in Vaticano il 22 gennaio 2024, con il Comitato Nazionale per il Centenario della nascita del Priore di Barbiana: “…Il motto I Care non è un generico me ne importa, ma un accorato mi importa di voi, una dichiarazione esplicita di amore per la sua piccola comunità, e nello stesso tempo è il messaggio che ha consegnato ai suoi scolari e che diventa un insegnamento universale. Ci invita a non rimanere indifferenti, a interpretare la realtà e identificare i nuovi poveri e le nuove povertà, ci invita ad avvicinarci a tutti gli esclusi e prenderli a cuore… Cari fratelli e sorelle siamo qui a dire la nostra gratitudine a don Lorenzo Milani, prete inquieto ed inquietante, fedele al Signore e alla Chiesa, ringraziamo per la testimonianza che ci ha lasciato come impegnativa eredità”.

Grazie Papa Francesco per averci indicato nel magistero della fragilità la portata rivoluzionaria di una nuova cultura umana. Grazie Papa Francesco per avere riconosciuto in don Lorenzo Milani, un profeta, un sacerdote della sua Chiesa, un maestro un cittadino consapevole ed invoca ora la sua intercessione verso il Padre perché Barbiana divenga sempre più faro, lievito e presidio per tanti sacerdoti, giovani studenti, famiglie, educatori che salgono a Barbiana per ispirarsi in un impegno per le Barbiane del mondo.

 

Il discorso di Papa Francesco a Barbiana (Barbiana, 20 giugno 2017)

https://www.donlorenzomilani.it/discorso-di-papa-francesco-a-barbiana/

 

Il discorso di Papa Francesco al Comitato Nazionale per il Centenario della nascita di Don Lorenzo Milani (Udienza papale, Vaticano, Sala Clementina, 22 gennaio 2024)

https://www.vatican.va/content/francesco/it/speeches/2024/january/documents/20240122-centenario-don-milani.html